"Mamma"
"Sì"
"Ma quelli sono ladri?"
"No, fanno parte di una polizia speciale che chiamano apposta quando c'è qualche problema grosso da risolvere. Hanno il passamontagna proprio per non farsi riconoscere"
"Ma c'è stato un problema grosso?"
"Sì, venerdì sera delle persone hanno ucciso altre persone che erano a teatro, o allo stadio a guardare una partita. E' una cosa molto brutta, è morta molta gente"
"Anche bambini?"
"Non credo in questo caso, ma muoiono bambini ogni giorno perché vivono dove ci sono bombe e gente che li uccide. Muoiono tante mamme e papà che lasciano i bambini da soli. Purtroppo ci sono tante cose brutte in tutto il mondo."
Allora ho raccontato brevemente e in maniera comprensibile per lei quanto successo a Beirut, quanto succede ogni giorno in paesi lontani dal suo.
Inaspettatamente la sua domanda è stata:
"Ma mamma, guerra è questo?"
"Guerra è questo"
"Io faccio la brava comunque. Voglio bene a tutti"
Non so se sia arrivata al fatto che guerra comincia quando manca il rispetto per l'altro, o l'abbia detto per rassicurare se stessa. Sta di fatto che avrei voluto davvero darle la misura di quello che è la situazione in cui viviamo, ma non lo so nemmeno io.
Spero abbia capito, e ci spero in quanto non ha fatto la domanda che mi fa di solito per qualsiasi cosa: "Perché?"
Alla prossima.
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mercoledì 18 novembre 2015
martedì 31 luglio 2012
IL MONDO IMMAGINARIO
In questo post parlavo di cartoni animati che la nanerottola apprezza.
L'immarcescibile Heidi rimane nella top 10 delle visioni televisive preferite, ma ci sono new entry di cui vale la pena parlare.
LUNGOMETRAGGI DISNEY: Simona riesce a vedere tutto Monsters & Co., 3/4 di Nemo e la parte musicale di Gli Aristogatti. Il primo per ipnosi visiva: i mostri sono colorati, carini e c'è una bimba che le somiglia pure molto (nel modo di fare). Nemo idem, ci sono pesci e tartarughe (annoverate tra i suoi animali preferiti, in prima posizione c'è l'elefante, poi il cane, poi la tartaruga e il serpente...Sì, è originale, e allora??). Gli Aristogatti sono ballabili, anche se un po' troppo snob, quindi saltella in salotto a ritmo del Jazz (cit.)
PEPPA PIG: Non so cosa dire di questo bidimensionalissimo cartone animato. Ci sono famiglie di animali allocate su colline ripidissime in un paesaggio verdeazzurro rigorosamente in 2D (e disegnato mediocremente). I maiali, in particolare, sono una famiglia che ama saltare nelle pozzanghere di fango...Mah...In realtà il cartone (che dura massimo 10 minuti) è estremamente ironico, dunque non comprensibile ai bambini secondo me...Però i maiali grugniscono che è un piacere e ridono sempre alla fine della puntata, mettendo Simona di buon umore.
BARBAPAPA': God save Barbapapà. Se c'è un problema, di qualunque tipo: capricci, fame, sonno...Quegli strani gnoccoloni colorati e malleabili riescono a ipnotizzare qualsiasi bambino. Non so secondo quale principio piacciano così tanto, se per i disegni semplici con colori vivaci, o per il fatto che si possono trasformare in qualunque cosa...Resta di stucco, è un barbatrucco!
Tutto questo viene alternato con una certa frequenza, perché a Simona è concessa mezz'ora di tv la mattina o la sera, e la domenica cena con lungometraggio; per il resto preferiamo colorare e giocare al guardare la tv, finché dura...
PS: il post sul matrimonio lo scrivo di ritorno dalle ferie. Stay tuned!
L'immarcescibile Heidi rimane nella top 10 delle visioni televisive preferite, ma ci sono new entry di cui vale la pena parlare.
LUNGOMETRAGGI DISNEY: Simona riesce a vedere tutto Monsters & Co., 3/4 di Nemo e la parte musicale di Gli Aristogatti. Il primo per ipnosi visiva: i mostri sono colorati, carini e c'è una bimba che le somiglia pure molto (nel modo di fare). Nemo idem, ci sono pesci e tartarughe (annoverate tra i suoi animali preferiti, in prima posizione c'è l'elefante, poi il cane, poi la tartaruga e il serpente...Sì, è originale, e allora??). Gli Aristogatti sono ballabili, anche se un po' troppo snob, quindi saltella in salotto a ritmo del Jazz (cit.)
PEPPA PIG: Non so cosa dire di questo bidimensionalissimo cartone animato. Ci sono famiglie di animali allocate su colline ripidissime in un paesaggio verdeazzurro rigorosamente in 2D (e disegnato mediocremente). I maiali, in particolare, sono una famiglia che ama saltare nelle pozzanghere di fango...Mah...In realtà il cartone (che dura massimo 10 minuti) è estremamente ironico, dunque non comprensibile ai bambini secondo me...Però i maiali grugniscono che è un piacere e ridono sempre alla fine della puntata, mettendo Simona di buon umore.
BARBAPAPA': God save Barbapapà. Se c'è un problema, di qualunque tipo: capricci, fame, sonno...Quegli strani gnoccoloni colorati e malleabili riescono a ipnotizzare qualsiasi bambino. Non so secondo quale principio piacciano così tanto, se per i disegni semplici con colori vivaci, o per il fatto che si possono trasformare in qualunque cosa...Resta di stucco, è un barbatrucco!
Tutto questo viene alternato con una certa frequenza, perché a Simona è concessa mezz'ora di tv la mattina o la sera, e la domenica cena con lungometraggio; per il resto preferiamo colorare e giocare al guardare la tv, finché dura...
PS: il post sul matrimonio lo scrivo di ritorno dalle ferie. Stay tuned!
giovedì 8 marzo 2012
VOJO HEIDI
Sto facendo un esperimento di sostituzione: alla terza visione del pur bellissimo cartone di Heidi, sto proponendo la canonica mezzoretta di tv con rai yoyo. Questo perché Heidi, Clara rompiballe, Peter e i vari nonni mi stanno uscendo dalle orecchie; oltretutto con l'aggravante che si vedono sempre le stesse 10 puntate: l'inizio con Peter, le caprette e verso la fine perché:
- Francoforte no perché non si vedono le montagne e poi Heidi piange.
- Quando è inverno no perchè non si vedono le caprette ma c'è solo la slitta come evento interessante.
- Quando c'è Clara no perché è una piattola (e su questo concordo).
Ipso facto ho scoperto delle ottime alternative brevi e di facile ascolto per lei e ve le vado a recensire:
- IL POSTINO PAT: serie inglese in stop-motion, graziosa e molto British, ma...Un paese rurale immaginario (se non erro si chiama Greendale) di un'immaginaria valle inglese ha a disposizione un servizio postale degno di una metropoli. Per portare in tempo torte di compleanno e pattini a rotelle, Pat può utilizzare un modernissimo elicottero rosso (con pista d'atterraggio sul tetto dell'ufficio postale); inoltre l'avanzatissimo e computerizzato sistema di smistamento pacchi (a proposito MIGLIAIA per tipo 300 abitanti) nonché una moderna stazione metereologica, rendono l'ufficio postale più interessante e futuristico dell'Enterprise.
- BOB AGGIUSTATUTTO: altrettanto British e altrettanto stop-motion, c'è un carpentiere inglese che vive in un paesino in compagnia dei suoi mezzi di lavoro che vivono di vita propria e presentano problemi degni di Freud...
- PICCOLO GRANDE TIMMY: ooooh che graziosoooooo! E' lo spin-off di Shaun the Sheep (e se non l'avete mai visto...cattivi, cattivi!) che parla di questo agnellino che va all'asilo e vive avventure con i suoi amici d'asilo e poi la mamma pecora la sera va a prenderlo...Tutto plastilina, tutto Wallace & Gromit! (Chiaro, se avete visto Shaun the Sheep sapete che Timmy ha una vita meno rassicurante nel gregge...sarà per quello che l'hanno mandato all'asilo??).
Stamattina invece ho avuto un flash, essendomi alzata prima del solito: PAPA' CASTORO. Lo vedevo con mia sorella da bambina...Lo trasmettono ancora...E' stata un'esperienza al limite del Nirvana.
- Francoforte no perché non si vedono le montagne e poi Heidi piange.
- Quando è inverno no perchè non si vedono le caprette ma c'è solo la slitta come evento interessante.
- Quando c'è Clara no perché è una piattola (e su questo concordo).
Ipso facto ho scoperto delle ottime alternative brevi e di facile ascolto per lei e ve le vado a recensire:
- IL POSTINO PAT: serie inglese in stop-motion, graziosa e molto British, ma...Un paese rurale immaginario (se non erro si chiama Greendale) di un'immaginaria valle inglese ha a disposizione un servizio postale degno di una metropoli. Per portare in tempo torte di compleanno e pattini a rotelle, Pat può utilizzare un modernissimo elicottero rosso (con pista d'atterraggio sul tetto dell'ufficio postale); inoltre l'avanzatissimo e computerizzato sistema di smistamento pacchi (a proposito MIGLIAIA per tipo 300 abitanti) nonché una moderna stazione metereologica, rendono l'ufficio postale più interessante e futuristico dell'Enterprise.
- BOB AGGIUSTATUTTO: altrettanto British e altrettanto stop-motion, c'è un carpentiere inglese che vive in un paesino in compagnia dei suoi mezzi di lavoro che vivono di vita propria e presentano problemi degni di Freud...
- PICCOLO GRANDE TIMMY: ooooh che graziosoooooo! E' lo spin-off di Shaun the Sheep (e se non l'avete mai visto...cattivi, cattivi!) che parla di questo agnellino che va all'asilo e vive avventure con i suoi amici d'asilo e poi la mamma pecora la sera va a prenderlo...Tutto plastilina, tutto Wallace & Gromit! (Chiaro, se avete visto Shaun the Sheep sapete che Timmy ha una vita meno rassicurante nel gregge...sarà per quello che l'hanno mandato all'asilo??).
Stamattina invece ho avuto un flash, essendomi alzata prima del solito: PAPA' CASTORO. Lo vedevo con mia sorella da bambina...Lo trasmettono ancora...E' stata un'esperienza al limite del Nirvana.
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